Quando si parla di trucco, la scelta del fondotinta è sempre la più
delicata e difficile. Molto spesso tantissime donne trovano diversi problemi ad
individuare il fondotinta adatto a loro, non solo per quanto riguarda la
tonalità, ma anche per quanto riguarda la tipologia di pelle, la tenuta e
l’efficacia a livello coprente. Poco fa vi ho parlato della mia esperienza con il fondotinta Stay-Matte e oggi mi piacerebbe darvi qualche
piccolo consiglio su come fare a scegliere il fondotinta più adatto alle vostre
esigenze e particolarità.
Innanzi tutto, la domanda fondamentale: di che colore è la vostra pelle? E
qui non stiamo parlando solo di colore, anche detto sottotono, ma anche di
tonalità.
Quando si parla di colore o, appunto, sottotono, s’intende la tinta
dominante che caratterizza la nostra pelle. Ad esempio, le pelli nordiche
tendono ad avere un colorito rosato, detto rose, mentre le caucasiche tendono
più a un colore avorio, ovvero neutral. Le pelli mediterranee, invece, sono
caratterizzate da un sottotono warm, cioè dorato. Sorprendentemente, per capire
a quale dei tre coloriti apparteniamo, il modo migliore è quello di osservare
le vene del nostro braccio. Il primo tipo di colore è associato alle vene blu.
Quelle verdi, invece, indicano l’appartenenza al gruppo nei warm, mentre invece
le neutral, come prevedibile anche dal nome, sono indecifrabili e il colore
rimane indefinito, tra blu e verde. Quando invece si parla di tonalità, si intende la concentrazione del
colore, che può essere chiarissimo, ovvero fair, chiaro, cioè light, medio,
dunque medium, oppure scuro/abbronzato, ossia tan. Il primo si tratta di una
tonalità davvero chiarissima, pallida, dalle famose tonalità porcellana
gotiche, ed è spesso associato alle pelli nordiche, come quelle di Nicole
Kidman o di Julianne Moore. Il light, per quanto chiaro, ha già un colorito più
roseo e si può definire come la pelle chiara europea, di quelle che si
arrossano al sole. Per fare un esempio, pensate a Julia Roberts o Meyl Streep.
Il medium è una tonalità ancora chiara, ma vivace, che si abbronza senza troppe
difficoltà, già abbastanza mediterranea. Immaginate ad esempio Jennifer
Aniston. Il tan, invece, è una pelle bruna, abbronzata, intensa, molto
mediterranea, come quella di Eva Longoria o Jessica Alba.
Una volta trovata la vostra combinazione, il gioco è fatto. Sul mercato
troviamo vari tipi di fondotinta: compatto (con un ottimo effetto
coprente per una pelle opaca e senza imperfezioni), liquidio (facile da
applicare e regala un effetto naturale), in mousse, in polvere o minerale (permette
di miscelare le polveri in maniera perfetta e di sperimentare varie gradazioni
per poi trovare quella più adatta). Ovviamente, il fondotinta andrebbe cambiato anche in base alle stagioni.
Visto che d'estate ci abbronziamo, avremo anche bisogno di toni diversi
rispetto a quelli che sceglieremo d'inverno e viceversa.
Un piccolo consiglio finale: non ci dimentichiamo del fatto che il
fondotinta deve uniformare il vero colorito della nostra pelle e quindi
scegliamo il fondotinta in base al colore della pelle che vorremmo avere, ma in
base il nosto vero colore. Solo così eviteremo di avere il viso di un colore
diverso da quello del resto del corpo, cosa che sicuramente tutte vorremmo
evitare.
A cura di Claudia Pagano
Nessun commento:
Posta un commento